La pista Altomontana dell'Etna in eBike, 40 km tra campi lavici, boschi, crateri e grotte vulcaniche.

La Pista Altomontana è uno dei percorsi più iconici e affascinanti del Parco dell’Etna. Questo itinerario circumnaviga il vulcano a un’altitudine compresa tra i 1.500 e i 2.000 metri, attraversando paesaggi unici che alternano boschi secolari, campi lavici e colate stratificate. Con una lunghezza di circa 35 km, il percorso collega antichi rifugi montani e aree caratterizzate da una straordinaria biodiversità, dove la flora endemica si fonde con paesaggi lunari di rara bellezza. Accompagnati da guide esperte e utilizzando ebike Enduro full-suspension di alta gamma, i partecipanti vivranno un’esperienza di massimo comfort e sicurezza, esplorando il vulcano in modo sostenibile e immersivo.

Prima Fase: Incontro e Briefing

Il punto di ritrovo è il Rifugio Sapienza, dove la guida accoglierà i partecipanti, assegnerà le ebike, calibrandole in base a peso e altezza, e condurrà un briefing introduttivo. Durante questa fase saranno fornite informazioni sul programma, le caratteristiche del percorso e le norme di sicurezza.

Seconda Fase: La Pista Altomontana

L'itinerario si sviluppa lungo un sentiero alternando spettacolari campi lavici a suggestive aree boschive. La prima tappa prevede una sosta presso uno dei rifugi dell’Etna, ideale per scattare fotografie e approfondire, con l’aiuto della guida, la geologia e la flora endemica del vulcano.

Terza fase: Short trekking lungo il rift

Dopo aver superato il punto più alto della pista Altomontana, raggiungiamo la grotta di Monte Nunziata, dove lasceremo le ebike per intraprendere uno short trekking che conduce lungo uno dei rift vulcanici più estesi dell'Etna. Camminando per alcune centinaia di metri, si affronta un tratto in salita, al termine del quale si apre davanti agli occhi un panorama straordinario, che si estende fino agli estremi confini occidentali della Sicilia. Il percorso prosegue sul bordo del rift circondati da una paesaggio di grande fascino. Non è raro avvistare rapaci che sorvolano i profondi canaloni sottostanti.

Quarta fase: La faggeta dei Monti Spagnoli

Lasciamo la frattura per rimontare in sella alle ebike per entrare nel regno dei faggi. Questa specie arborea tipica dei boschi montani domina questo versante della montagna creando un ambiente unico.

Quinta fase: Il single track sulla lava

Improvvisamente dal folto del bosco ci ritroviamo su una lingua di lava, brulla e arida prodotto dell'eruzione del 1981. Qui metterete alla prova la vostra stabilità sulle due ruote, affrontando un breve single track sulla lava circondati da un paesaggio dalla particolare bellezza, formato da hornitos, crateri e coni di scorie.

Sesta fase: Il passo dei Dammusi e la grotta dei Lamponi

3 km dopo il single track arriviamo al Passo dei Dammusi, regno delle lave pahoehoe, tipiche dei vulcani hawaiani e molto rare sull'Etna. Infatti meno del 20% delle lave emesse dal Monjibello sono di questa tipologia. Il passo dei Dammusi è anche il prodotto dell'eruzione più lunga dell'Etna, durata circa 10 anni, dal 1614 al 1624, con 1 miliardo di metri cubi di lava emessi, coprendo una superficie di 21 km sul versante nord. Qui in base alle tempistiche la guida valuterà se prolungare la sosta per una visita alla bellissima grotta dei Lamponi.

Settima fase: Fine del percorso e rientro

Lasciamo il Passo dei Dammusi per affrontare gli ultimi chilometri chi ci portano al punto finale del tour sul versante nord-est. Qui, dopo una breve sosta al rifugio, si parte per il rientro in navetta al punto di partenza (40min).